I confratelli
Ancora avvocati e giudici in questo vecchio romanzo di Grisham, ma questa volta non sono protagonisti nella loro aula di tribunale, ma in un carcere federale di minima sicurezza .
Per vicende personali estranee alla loro professione, o per averne abusato, tre giudici devono scontare una pena detentiva ancora per qualche anno, ma non sono rassegnati a lasciare scivolare via il tempo senza guadagni e senza sogni di un futuro riscatto.
Una combriccola che è una piccola autorità nel carcere, tollerata da guardie e dirigenza, che arrotonda dipanando le dispute interne tra carcerati e dando loro supporto legale per i ricorsi alle loro condanne.
Ma la vera attività su cui basano i loro sogni d’oro è esterna al carcere e decisamente illegale.
Non hanno inventato nulla, hanno copiato da altri, di cui sperano di ottenere un miglior risultato a scapito di ignari cittadini USA colpiti senza apparente collegamenti.
Tra i loro potenziali ‘finanziatori’ finisce però uno sconosciuto politico, dalla carriera anonima e lontana dagli onori della cronaca, che improvvisamente diventa la personalità più conosciuta e discussa degli USA.
Dal potenziale pesce piccolo a cui scucire qualche decina di migliaia di euro i confratelli del carcere simbolo dell’attesa di fine pena, si ritrovano con un cliente difficile da gestire.
Sarà la fine dei loro intrallazzi o riusciranno a piegare lui e la CIA che lo ha creato ?
La risposta a questo quesito sarà sempre sospesa fino alla fine e chiaramente coinvolge il lettore nella lettura di questo romanzo, ben scritto come sempre, dalla trama non troppo complicata ma comunque coinvolgente.
Nella trama trova spazio anche una precisa denuncia nei confronti del sistema politico americano, che Grisham non risparmia mai di critiche, e la sua forte dipendenza dai poteri economici e da una facciata almeno apparentemente pulita.
Non sembra ne insolito ne irreale che una figura politica sia abilmente costruita dal nulla, partendo da una persona disposta a farsi manovrare in cambio di soldi, fama e successo, dal passato a prova di scandalo e di bell’aspetto.
La differenza rispetto agli altri candidati la farà il denaro, investito sapientemente nella campagna elettorale ma che non sarà a fondo perduto ed al contempo le sponsorizzazioni economiche sottratte ai concorrenti, man mano che le loro possibilità di vittoria vanno diminuendo.
Trama leggera quindi, ma che offre anche spunti di riflessione, che potrebbero facilmente essere traslati al mondo politico italiano.
— un paragrafo significativo —
Dopo una cena che era stata più che altro uno spuntino, Lake fu accompagnato in una sala da pranzo riservata all’Hay-Adams Hotel. Li si intrattenne per un pasto vero con una ventina di colleghi del Congresso. Pochi, quando aveva annunciato la sua candidatura, si erano precipitati ad appoggiarlo, ma ora dimostravano tutti il più sincero e profondo entusiasmo per lui. Quasi tutti avevano fatto condurre sondaggi in proprio e sapevano quale era il carro su cui saltare.
Lake non aveva mai visto i vecchi colleghi così felici di fargli compagnia.
La lettera fu preparata alla sezione documenti da una donna di nome Bruce, una delle tre migliori falsificatrici dell’Agenzia.
Mondadori 9788804498520
Trumble Florida. In un carcere federale tra spacciatori rapinatori ed evasori fiscali sono rinchiusi tre ex giudici noti come i Confratelli. Ogni giorno i tre si ritrovano nella biblioteca legale dove a dispetto della prigionia tessono crudeli ricatti che fruttano un’enorme quantità di denaro. Un giorno però i Confratelli incappano in uno spiacevole imprevisto: nella loro rete cade la vittima sbagliata un uomo potente con amici influenti e pericolosi seriamente intenzionato a vendicarsi.
Lo hai letto ? O hai bisogno di qualche informazione in più ?