ebook gratis – scarica e leggi Come un dinosauro in un bicchier d’acqua – di Marco Agustoni
Come si sentirebbe un dinosauro in un bicchiere d’acqua ? A disagio .
Così è Alessandro, il protagonista narrante di questa storia .
Alex ed il suo amico di sempre Daniele sono due immaturi ma bravi ragazzi che dopo l’università hanno creduto al loro sogno ed hanno aperto un’agenzia pubblicitaria a Milano.
Il loro sogno è presto diventato un incubo senza uscita, sia per la loro scarsa conoscenza del settore sia per perchè per andare avanti hanno chiesto un prestito ad uno strozzino .
Tentano di uscirne con una mossa azzardata, iniziano un progetto di rilancio che non sanno come portare a termine e di cui non hanno neanche idea delle fasi intermedie .
Se sul fronte lavorativo va tutto a rotoli, anche quello sentimentale viene affrontato con la stessa approssimazione, altra vita sociale i due ragazzi non ne hanno .
Alessandro è però un bravo ragazzo, un po’ ossessionato dalla punteggiatura anche verbale e tendente a lasciarsi andare all’ansia ed alla malinconia.
Sullo sfondo una continua gita tra le vie ed i quartieri di Milano in cui i milanesi si riconosceranno, ma non dispiace neanche a chi a Milano è stato solo una volta in vita sua.
Ho trovato questo ebook gratuito per caso e posso dire di essere stato fortunato .
Una lettura piacevole e divertente che ho terminato in due giorni .
Faccio i miei complimenti all’autore Marco Agustoni per una storia originale e ben scritta dove dimostra di conoscere bene i segreti dello scrittore e spesso riesce a giocare egregiamente con le parole.
L’ebook è scaricabile gratuitamente dalla pagina web dell’autore in formato epub, mobi e pdf, insieme ad altri libri gratuiti dello stesso autore: https://comeundinosauro.wordpress.com/ebook-gratis/ .
— un paragrafo significativo
Su una cosa Daniele ha ragione: Oliviero Toscani ha fatto ben di peggio nel corso della sua onorata carriera. E con lui tanti altri.
Ma Daniele non ha capito che non siamo noi e neppure Oliviero Toscani, il problema, quanto il nostro committente, che non è Benetton. Ossia, un’onorata azienda italiana interessata a fatturare e a far girare l’economia. Soldi. Soldi. Soldi. Rimane tutto all’interno del sistema, e quindi non c’è niente di male se di tanto in tanto una
campagna pubblicitaria interviene a shockare il pigro pubblico italiano e a ridefinire di qualche centimetro il limite di tolleranza della censura. Tutto è concesso, finché si crea mercato e non si pretende di cambiare lo status quo.
Se però a fare la cacca fuori dal vasino è un gruppo di animalisti anarchici e imprevedibili, la situazione cambia e la mano morbida viene meno. Non si tratta più di economia, ma di politica e morale.
Lo hai letto ? O hai bisogno di qualche informazione in più ?