Dolce è la vendetta Spa

Victor è una persona terribile, razzista e misogino. Victor non si pone limiti morali per cambiare la sua umile vita e trasformarsi in un uomo di successo, qualunque cosa significhi. Programma così la sua vita in base alla convenienza e si introduce nelle grazie del proprietario di una galleria d’arte e con molta ruffianeria, pur non sapendo nulla di arte, ne diventa titolare. Per diventarne padrone induce il proprietario a fargli sposare la figlia sottomessa Jenny.

Ma Victor teme di perdere tutto quando nella sua vita spunta un figlio, Kevin, frutto della relazione con l’abituale prostituta. Deve accettare di prendersi cura di lui fino al diciottesimo compleanno, e giunta la fatidica data pensa bene di abbandonarlo in Africa.

Dopo essersi incontrati per caso Jenny e Kevin scoprono di avere due cose in comune: si piacciono l’un l’altra e odiano Victor di cui si vogliono vendicare.

Per loro fortuna ha appena aperto in città un’agenzia molto particolare, diretta da Hugo, abile nel campo del marketing, che sembra proprio a fare al caso loro.

Dolce è la vendetta Spa è uno dei classici romanzi di Jonas Jonasson, multiculturale e un po’ bizzarro. Oltre ai citati molti personaggi animano le pagina, non ultimo il guaritore Masai Ole Mbatian il Giovane, padre adottivo di Kevin e principale interprete delle parti comiche di questo libro.

Divertente, originale, ma forse Jonas si poteva fermare qualche pagina prima, quando la vendetta del titolo era compiuta, senza allungare il romanzo con altre pagine che praticamente fuoriescono dal tema.

Un paragrafo significativo per Dolce è la vendetta Spa

Kjell richiese maggiori informazioni sui testimoni e sulla loro relazione con la persona in oggetto. Jenny stava per rispondere, quando il guaritore si intromise. Non aveva più la luna storta, ora voleva raccontare che suo figlio Kevin sapeva nuotare tra i coccodrilli come nessun altro.

Né Kjell, né il suo collega di Karlstad capirono cosa c’entrasse con la questione. Il masai disse che se sceglievano un fiume con dei coccodrilli, avrebbero visto coi loro occhi.

Kjell chiese al collega com’erano le scorte di coccodrilli nel Klarälven. Il collega, che non aveva senso dell’umorismo, rispose che era meglio concentrarsi sulla donna.

Jenny si presentò come la fidanzata di Kevin, disse che non si conoscevano da molto, ma abbastanza da aver fatto in tempo a fidanzarsi, e poteva assicurare e giurare che lui era chi diceva di essere.

Non si può nascondere nulla ai computer dell’Agenzia delle entrate. Kjell, a cui piaceva divertirsi mentre lavorava, si rallegrò di colpo nel constatare che in precedenza Jenny era stata sposata con Victor Alderheim. Il funzionario fu rapido nel calcolare che la futura moglie di Kevin era perciò anche la sua matrigna.

La presentazione ufficiale per Dolce è la vendetta Spa

Victor Svensson è un esperto d’arte ambizioso e senza scrupoli. Lavora in una grande galleria e il suo progetto è di impossessarsene sposando la figlia del proprietario, Jenny. Il suo piano perfetto va in crisi quando scopre di avere un figlio adolescente di origini africane, Kevin. Per non rovinarsi la reputazione Victor, che non ama gli stranieri, si libera del ragazzo durante un viaggio in Kenya, abbandonandolo nella savana nella speranza che i leoni lo alleggeriscano da quel fastidioso problema. Kevin si salva e cresce educato da un guerriero masai finché, orgogliosamente, decide di scappare dal suo villaggio per raggiungere Stoccolma sulle tracce del padre. Qui ritrova Jenny e insieme, per rifarsi dell’uomo che ha distrutto le loro vite, si rivolgono ai servizi di una società molto particolare: Dolce è la vendetta SpA.

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Titolo: Dolce è la vendetta SpA
Autore: Jonas Jonasson
Genere: Fiction
Casa editrice: La Nave di Teseo Editore spa
Data di Pubblicazione: 2021-04-29T00:00:00+02:00

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